tag:blogger.com,1999:blog-73740012391354658282024-03-05T05:43:11.244+01:00Buono per i sensiValehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.comBlogger119125tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-3296901230147646682017-07-27T14:18:00.000+02:002018-07-31T09:15:26.784+02:00La Pizza con la ricetta di Pat<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-eqkFNEeYHso/W1sMKiLW3tI/AAAAAAAAB2c/rwlwnu_Jdp4pxsuHHchgYrdBJ24Im717wCLcBGAs/s1600/IMG_20180506_124428.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="899" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-eqkFNEeYHso/W1sMKiLW3tI/AAAAAAAAB2c/rwlwnu_Jdp4pxsuHHchgYrdBJ24Im717wCLcBGAs/s640/IMG_20180506_124428.jpg" width="359" /></a></div>
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-PaMlaNrv1z8/W1sUoMUn3WI/AAAAAAAAB2s/XgduEZGe90QZLJTc-0AVzfy3ubG8cRGOACLcBGAs/s1600/IMG_20180506_125329.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="899" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-PaMlaNrv1z8/W1sUoMUn3WI/AAAAAAAAB2s/XgduEZGe90QZLJTc-0AVzfy3ubG8cRGOACLcBGAs/s640/IMG_20180506_125329.jpg" width="358" /></a></div>
<br />
Con le ricette di Pat si va sempre sul sicuro! Io ho trascurato a lungo il mio lievito madre, dunque non l'ho utilizzato per questa ricetta. Ho usato invece il lievito di birra (1 grammo) e il risultato è stato comunque meraviglioso: una pizza alta e soffice, goduriosa ... Peccato che la foto con cellulare non sia granchè.<br />
Riporto quanto potrete poi leggere sul sito di Pat, che vi invito a visitare per ottenere la ricetta:<br />
<blockquote class="tr_bq">
"Questo impasto si presta come <b>base per focacce </b>come per diventare <b>una pizza in teglia</b>.<br />
Non richiede che una ciotola e una spatola in silicone o un cucchiaio . .
. quindi è molto facile da realizzare anche da chi non ha grosse
attrezzature a disposizione.<br />
E' un impasto che ha bisogno di un tempo complessivo di 24 ore circa,
calcolando una maturazione in frigorifero anche se questa fase si può
saltare e fare tutto a temperatura ambiente in circa 7-8 ore"</blockquote>
http://pandipane.blogspot.com/2013/07/impasto-semplice-per-focaccia-o-pizza.html <br />
<br />Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-47234099307867863202017-04-21T16:01:00.003+02:002018-07-27T14:00:12.662+02:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-_o44Z_A3vZY/W1sJN4MCPOI/AAAAAAAAB2E/DzDZe_Os6q8X2Gid_OHNOwFflD7J6gLHQCLcBGAs/s1600/IMG_20170324_170459.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="899" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-_o44Z_A3vZY/W1sJN4MCPOI/AAAAAAAAB2E/DzDZe_Os6q8X2Gid_OHNOwFflD7J6gLHQCLcBGAs/s640/IMG_20170324_170459.jpg" width="356" /></a></div>
<br />
<br />
Ecco una ricetta veloce, vegan e buonissima! La foto da cellulare non le rende giustizia...<br />
<br />
Si tratta di una torta all'arancia che vi sorprenderà: senza l'impiego di burro e uova resta sofficissima ... Si scioglie in bocca e piace a tutti<br />
<br />
INGREDIENTI per una tortiera da 20 cm di diametro o uno stampo da plumcake 25x10 cm<br />
<br />
200 g di succo d'arancia + la scorza di un'arancia intera<br />
75 g di zucchero di canna integrale<br />
120 g di farina 2 (o quella che preferite)<br />
100 g di farina di farro<br />
80 g di fecola di patate<br />
125 g di olio di mais<br />
1 bustina di lievito per dolci (io uso tartrato di potassio e bicarbonato che non alterano il sapore)<br />
1-2 cucchiaini di zenzero in polvere<br />
mezzo cucchiaino di vaniglia <br />
<br />
Accendere il forno a 180 gradi.<br />
Tritare la scorza d'arancia con lo zucchero nel mixer, aggiungere le farine, la fecola, le spezie, l'olio e il succo d'arancia. Mixare tutto a velocità media, aggiungere il lievito, mixare ancora e trasferire l'impasto nello stampo. Infornare e lasciar cuocere 45 minuti circa. <br />
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<br />Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-64517469339492245132016-10-04T19:04:00.000+02:002016-10-04T19:59:55.946+02:00CROSTATA AI LAMPONI E CIOCCOLATO (VEGAN)Questa è una crostata speciale in cui ancora una volta l'accoppiata lamponi-cioccolato si dimostra vincente. Ci piace moltissimo, e nonostante non siamo vegani la preparo molto spesso su richiesta di marito, figlia e amici.<br />
<br />
INGREDIENTI<br />
<strong>Per la pasta frolla:</strong><br />
200 g di farina tipo 2<br />
50 g di fecola di patate<br />
60 g di acqua<br />
60 g di olio di semi di girasole o di mais<br />
70 g di zucchero di canna integrale<br />
1 cucchiaino di cremor tartaro e 1 di bicarbonato (o comunque un cucchiaino di lievito)<br />
<strong>Per la farcia:</strong>3 cucchiai abbondanti di marmellata di lamponi<br />
160 g di cioccolato fondente al 70%<br />
panna vegetale qb<br />
<br />
PROCEDIMENTO<br />
Preparare la pasta frolla impastando a mano o con l'aiuto di un mixer, stenderla sottile e foderare uno stampo da forno (24 cm di diametro) avendo cura di lasciare un bordo alto circa 1 cm. Bucherellare con una forchetta e infornare a 180° per 20 min.<br />
Quando la pasta frolla sarà pronta e fredda, spalmare la marmellata e preparare la ganache: fondere il cioccolato a pezzetti a bagnomaria, aggiungere panna vegetale fino ad ottenere una crema abbastanza fluida ma non liquida.<br />
Distribuirla sulla torta con l'aiuto di una spatola e riporre in frigorifero.<br />
<br />
Nella foto la crema di cioccolato appare molto morbida, perché la torta era rimasta qualche ora fuori dal frigorifero. Io consiglio di mangiarla quando è ancora fredda, perché il cioccolato croccante contribuisce a creare un ottimo contrasto di consistenze.<br />
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<a href="https://2.bp.blogspot.com/-mP17D1fgsd8/V_Pg02GpZmI/AAAAAAAABww/4LEHyo2ikuw2_lDQSL7dLecBRWt_Lu7dwCLcB/s1600/DSC_0166.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-mP17D1fgsd8/V_Pg02GpZmI/AAAAAAAABww/4LEHyo2ikuw2_lDQSL7dLecBRWt_Lu7dwCLcB/s640/DSC_0166.jpg" width="596" /></a></div>
Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-2714380429217783512016-04-30T14:20:00.000+02:002018-07-27T13:42:52.822+02:00PROVENZA FAMILY FRIENDLY, IDEE PER UNA VACANZA IN FAMIGLIA<div style="text-align: center;">
<b><i>Post in concorso con Homeaway, </i></b><br /><i><i>Le mamme blogger che desiderano partecipare al concorso dovranno
comporre un elaborato letterario sul tema “Vacanze in Famiglia”. Tale
elaborato dovrà rispecchiare l’idea di vacanza trascorsa in famiglia
oppure una vacanza realmente trascorsa con la propria famiglia dando
consigli e suggerimenti su destinazioni “family friendly”. L’elaborato
dovrà contenere almeno 500 parole ed essere accompagnato da almeno 2
foto originali. Dopo aver pubblicato il proprio elaborato sul proprio
blog, l’utente dovrà completare l’apposito modulo messo a disposizione
sulla pagina <a href="https://www.facebook.com/HomeAwayItalia/app/1090692314278873?app_data=referer_override%3D">Facebook di HomeAway Italia</a>,
indicando il proprio nome, cognome, numero di telefono, indirizzo
e-mail ed il link verso il blog su cui è pubblicato l’elaborato. Dopo
aver completato tutti i campi obbligatori, l’utente dovrà cliccare su
tasto “Invia”, in modo da poter confermare la propria partecipazione al
concorso letterario. </i></i><br />
<br />
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<br />
<i>"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi."</i><br />
<b>Marcel Proust</b></div>
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-Sle7vDEiYbE/VySF2y25fRI/AAAAAAAABm4/BYYHOoSxImoz0A2nehl_SY7HnXyhDB3lgCLcB/s1600/3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="428" src="https://4.bp.blogspot.com/-Sle7vDEiYbE/VySF2y25fRI/AAAAAAAABm4/BYYHOoSxImoz0A2nehl_SY7HnXyhDB3lgCLcB/s640/3.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Sulla strada per Bonnieux</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
<b>Viaggiare</b>, per noi, significa <i>scoprire, conoscere, imparare, crescere</i>. <br />
<br />
La nostra prima vera vacanza in famiglia è stata quella dell'anno scorso, in Provenza. <br />
La bambina aveva ormai compiuto 3 anni, e ha potuto viversela <i>pienamente, con grande partecipazione ed entusiasmo.</i><br />
Siamo partiti a fine maggio: un clima magnifico, tanto da consentirci di fare qualche bagno in mare. Il mistral soffiava fresco e corroborante, mai un giorno di pioggia, aria pulitissima e luce vivida.<br />
Certo,<i> la Provenza è splendida a luglio</i>, con la lavanda in fiore, però a maggio si trovano pochissimi turisti, non si fanno code, e si gode comunque di uno spettacolo che lascia senza parole. </div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-4GGThFxE2MM/VySHEj9zULI/AAAAAAAABns/SwJSIRq6kGc5k1FDtSGevhYjgiywwX99ACLcB/s1600/DSC_0633.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="427" src="https://3.bp.blogspot.com/-4GGThFxE2MM/VySHEj9zULI/AAAAAAAABns/SwJSIRq6kGc5k1FDtSGevhYjgiywwX99ACLcB/s640/DSC_0633.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il sentiero delle ocre di Roussillon</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-N3n9q67timI/VySFwDtSuAI/AAAAAAAABm0/pko_yTE3AJ0od4Oesu5yXZPuD9WDwCvigCLcB/s1600/DSC_0042.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="427" src="https://2.bp.blogspot.com/-N3n9q67timI/VySFwDtSuAI/AAAAAAAABm0/pko_yTE3AJ0od4Oesu5yXZPuD9WDwCvigCLcB/s640/DSC_0042.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Les Baux de Provence</td></tr>
</tbody></table>
<br />
E' stata una vacanza riuscitissima, che ha soddisfatto le esigenze di ognuno di noi (tanta natura per la bambina, arte e musei per me, enogastronomia e storia per il marito)... Del resto sono <i>moltissime le iniziative del territorio volte ad accogliere e intrattenere le famiglie</i>.<br />
<br />
Ecco alcuni degli accorgimenti che ci sono stati utili per goderci la villeggiatura in famiglia:<br />
<br />
<br />
<b>Una buona organizzazione.</b> <i>Il web offre numerosi spunti, e suggerisce itinerari stilati per aree di interesse</i> (naturalistico? culturale? sportivo? enogastronomico?).<br />
Noi abbiamo cercato di diversificare e bilanciare il nostro percorso in modo da farci un'idea abbastanza completa della Provenza: dopo aver selezionato e inserito nella mappa le nostre mete favorite, <i>abbiamo stabilito dove ci convenisse soggiornare</i> in modo da ritrovarci più o meno al centro dell'area prescelta.<br />
<i>Un giro sui siti turistici delle varie località </i>ci ha permesso di reperire e stampare i cenni storici, i punti d'interesse, e le iniziative dedicate ai piccoli: istruttive cacce al tesoro che conducono attraverso i luoghi più affascinanti e inaspettati, percorsi all'aria aperta sulle tracce dei grandi artisti, trenini turistici, boschi fatati, musei dedicati ai giocattoli, escursioni in bicicletta, parchi, mulini...<br />
<br />
<i>Informarsi in anticipo permette di non sottrarre tempo al divertimento e al relax vacanziero</i>, di conoscere tutte le possibilità a disposizione, e di farsi un'idea delle spese da sostenere per l'ingresso alle attrazioni.<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-TqH97R9oneY/VySHiU9b48I/AAAAAAAABoA/tKr2_5MTEC0R21cpr1_xyKf5fEaNC35ygCLcB/s1600/DSC_0822.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="427" src="https://1.bp.blogspot.com/-TqH97R9oneY/VySHiU9b48I/AAAAAAAABoA/tKr2_5MTEC0R21cpr1_xyKf5fEaNC35ygCLcB/s640/DSC_0822.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'abbazia di Senanque da un'angolazione insolita.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<b>Stimolare la curiosità, introdurre gli argomenti. </b>Perché non fare un giro in biblioteca per <i>reperire libri che incuriosiscano i bambini introducendo i temi della vacanza</i>? In Provenza, per esempio, sono passati artisti come Van Gogh, Cézanne, Chagall, Gauguin: esistono magnifici albi illustrati per l'infanzia che raccontano la storia di ognuno di loro. <br />
E se fosse in programma la visita a un castello? Ci sono libri specifici con finestrelle, pop-up e descrizioni incantevoli. E poi si sa, le storie di principesse e cavalieri riscuotono sempre grande successo.<br />
O<i> </i>ancora<i>, perché non provare a consultare insieme una mappa</i>?<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-45law9r24bc/VySFp72rNAI/AAAAAAAABmw/sMkwijVAWwoN4mJXY-4m5X0s3qWM2uWOACLcB/s1600/DSC_0175%2B-%2BCopia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-45law9r24bc/VySFp72rNAI/AAAAAAAABmw/sMkwijVAWwoN4mJXY-4m5X0s3qWM2uWOACLcB/s640/DSC_0175%2B-%2BCopia.jpg" width="504" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Les Baux de Provence</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<b>In appartamento.</b> Per qualcuno soggiornare in appartamento equivale a dover sgobbare anche in vacanza, per noi significa<i> totale libertà di movimento</i>. <br />
Passare la scopa e lavare i piatti una volta al giorno non ci è stato di peso; avere la lavatrice a disposizione, quando con un bambino si rischia di ricorrere a 2 o 3 cambi quotidiani , è stato un gran sollievo. <br />
Facevamo spesso colazione in giardino o acquistavamo i croissants appena sfornati in panificio, trascorrevamo fuori il resto della giornata e poi decidevamo se cenare al ristorante o se improvvisare il pasto con i prodotti reperiti al mercato (Provenza: paese che vai, mercato che trovi). <br />
Una sera abbiamo atteso che la bambina si addormentasse per concederci una ricca cena a base di prodotti gastronomici locali, divinamente accompagnata da un vino rosato appena acquistato presso uno splendido Chateau. <br />
<i>Chi ha figli sa quanto siano rigeneranti certi spazi tutti per sé. </i>Tutta l'atmosfera francese, tutta l'intimità di casa.<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-NHyvA0N0jWM/VySGh78GfiI/AAAAAAAABnY/AFCUUFJ1J-EknY7c2Y9pi8V4G55K24NQACLcB/s1600/DSC_0852.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-NHyvA0N0jWM/VySGh78GfiI/AAAAAAAABnY/AFCUUFJ1J-EknY7c2Y9pi8V4G55K24NQACLcB/s640/DSC_0852.JPG" width="408" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">"La piazzetta della colazione": un angolino delizioso dove ci fermavamo a mangiare i croissants appena sfornati.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<b>Pic-nic e cucina locale. </b><i>Per noi è categorico: assaporare le specialità e le materie prime tipiche del territorio aiuta a immergercisi totalmente</i>, come respirarne i profumi, e ascoltarne i suoni. I nostri pic-nic erano a base di baguettes, formaggi, verdure e frutti freschi del posto. <br />
Nostra figlia adorava i pranzi sull'erba all'ombra degli alberi, in parchi curatissimi, spesso accanto a un ruscello, o a una fontana... In alcune occasioni ci è capitato di mangiare con tanto di sottofondo musicale, <i>godendo appieno di tutta la bellezza che ci circondava</i>. Impazzivamo per le case con le persiane colorate, per le ruote dei mulini, per il profumo delle c<span style="color: black;">rêpes</span>, per i frutteti, gli uliveti e i vigneti a perdita d'occhio. Per quella luce che ha attratto e ispirato tanti artisti.<br />
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<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-_nw9h0uSBN8/VySHaMJHa-I/AAAAAAAABn4/J3liZOsEp-wZJK_yazb1uP3_EfgfQ6CNwCLcB/s1600/DSC_1052.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-_nw9h0uSBN8/VySHaMJHa-I/AAAAAAAABn4/J3liZOsEp-wZJK_yazb1uP3_EfgfQ6CNwCLcB/s640/DSC_1052.JPG" width="428" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Saint Remy de Provence, uno dei tanti gruppi che si esibiscono nelle piazze.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<b>I permessi speciali. </b><i>Qualche strappo alla regola è concesso! </i>Si può andare a letto più tardi, si possono mangiare più dolcetti... Un po' di elasticità aiuterà a mantenere un clima rilassato e sereno, e a rendere ancora più straordinaria l'esperienza della vacanza. Un taglio netto alla routine!<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-HFgNgBQvgyY/VySFYHVLJgI/AAAAAAAABms/oyGhQQztF-Qva8cUzgPHxgAITaP_w11wQCLcB/s1600/2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="630" src="https://1.bp.blogspot.com/-HFgNgBQvgyY/VySFYHVLJgI/AAAAAAAABms/oyGhQQztF-Qva8cUzgPHxgAITaP_w11wQCLcB/s640/2.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Saint Remy de Provence, giorno di mercato appena sotto casa!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<b>Niente fretta, per nessuno. </b><i>Va benissimo stendere un programma di viaggio, purché non diventi una morsa</i>. Per lo stress c'è già la vita di tutti i giorni! In vacanza si procede con calma, e se una tappa richiede più tempo del previsto, vorrà dire che si rimanderà la successiva, o che vi si rinuncerà. I bambini trovano sempre mille distrazioni lungo i tragitti a piedi: fiori, foglie, insetti... <br />
Perfetto, quale migliore occasione per crescere insieme? Possono tornare utili gli inventari sulla natura, per scoprire i nomi di ciò che si sta osservando. <br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-C_eDD0JYoUY/VySGES7akTI/AAAAAAAABnE/AXDzytUZLI4HOoQ5Tp5LaNIuDljLhLaWACLcB/s1600/DSC_0256%2B-%2BCopia.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="436" src="https://2.bp.blogspot.com/-C_eDD0JYoUY/VySGES7akTI/AAAAAAAABnE/AXDzytUZLI4HOoQ5Tp5LaNIuDljLhLaWACLcB/s640/DSC_0256%2B-%2BCopia.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Le "Chiare, fresche et dolci acque" di Fontaine de Vaucluse che ispirarono Petrarca</td></tr>
</tbody></table>
<b></b><br />
<b>Tragitti divertenti. </b>Per rendere sopportabili i tragitti in auto, è stato inventato di tutto. Tv da poggiatesta, computer per bambini, schede d'attività...<br />
Il vecchio gioco di guardare fuori dal finestrino funziona sempre. Vince chi scova più cani, o più gatti, o più cose di un dato colore... in Provenza è andata forte la conta dei cavalli. <br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-EnyilHMFaSk/VySGbbmlZ0I/AAAAAAAABnQ/t8PGuzbCMkU_3SluYW3v3ZdpYxOJXaWzQCLcB/s1600/DSC_0514.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="428" src="https://4.bp.blogspot.com/-EnyilHMFaSk/VySGbbmlZ0I/AAAAAAAABnQ/t8PGuzbCMkU_3SluYW3v3ZdpYxOJXaWzQCLcB/s640/DSC_0514.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">In traghetto sulle acque del Rodano, qui i cavalli Camargue (e i tori) non si contano!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<b>Viva l'arte, meglio se interattiva. </b>Come avevo già accennato, in Provenza non è raro imbattersi <i>in</i> <i>percorsi all'aria aperta che si snodano attraverso il patrimonio storico e culturale</i> che la città ha da offrire. Ad Arles, ma non solo, c'è un itinerario a piedi dedicato a Van Gogh: ad ogni tappa è esposta una copia di un suo dipinto, collocata in modo che alzando lo sguardo ci si trovi di fronte all'immagine reale che l'ha ispirato. E' un modo davvero efficace e divertente per avvicinare i bambini, e non solo, all'arte.<br />
E che dire della cava di Bauxite di Les Baux de Provence? Ci si ritrova <i>totalmente immersi in uno spettacolo d'arte e di musica</i> che cambia tutti gli anni (per tematica o per artista), e che scorre davanti ai propri occhi, sopra le proprie teste, sotto ai propri piedi. Coinvolgente, magnifico. I bambini saltano nei quadri, ci danzano, li inseguono.<br />
<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-t9TRyOKzr3E/VySGEAlUN2I/AAAAAAAABnA/IQ4F4VoEhiYmPyhvtLOHbXz0WRSnKfmEgCLcB/s1600/DSC_0315.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="424" src="https://4.bp.blogspot.com/-t9TRyOKzr3E/VySGEAlUN2I/AAAAAAAABnA/IQ4F4VoEhiYmPyhvtLOHbXz0WRSnKfmEgCLcB/s640/DSC_0315.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span class="st">Carrières de <span style="color: black;">Lumières </span> esponeva il Rinascimento italiano. Quest'anno è in programma l'opera di Chagall.</span></td></tr>
</tbody></table>
<b>I mezzi di trasporto insoliti.</b> Un trenino turistico in città, una canoa attraverso le gole del Verdon, un traghetto tra le calanques di Cassis o sulle acque del Rodano, un treno a vapore degli inizi del '900 rimesso a nuovo, un calesse tra le paludi della Camargue ... <i>Perché non provare a guardare le cose da un punto di vista insolito?</i> Emozioni garantite.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-yds2-Rl69gU/VySHWJV9frI/AAAAAAAABn0/2r6J7jczcjwdVHyeqwI4ccH8BYeL6uutwCLcB/s1600/E%2B%252823%2529.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="427" src="https://4.bp.blogspot.com/-yds2-Rl69gU/VySHWJV9frI/AAAAAAAABn0/2r6J7jczcjwdVHyeqwI4ccH8BYeL6uutwCLcB/s640/E%2B%252823%2529.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Les Clanques di Cassis</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<b>Guardare il mondo con gli occhi di un bambino. </b>La buona riuscita<b><i> </i></b>di una vacanza sta tutta qui, nella capacità di svuotare la mente e di lasciarsi trasportare. Nell'essere aperti al cambiamento, alle scoperte, ai piccoli "fuori programma". Sta nell'elasticità, nella curiosità. Ma soprattutto, <i>nella meraviglia.</i> I bambini sono grandi esperti in questo campo: la sanno addirittura insegnare, la meraviglia. Si sorprendono, si incantano. Ci invitano a fermarci un attimo, a dare valore alle piccole cose, a osservare. <br />
I bambini, ora che ci penso, hanno uno spirito vacanziero per natura, tutti i giorni, tutto l'anno.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-6kZKwSqiCPo/VySGFewociI/AAAAAAAABnI/uIngXdIKGsoeUnBK0uDCH21Uv81Khb9AgCLcB/s1600/DSC_0390.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="428" src="https://2.bp.blogspot.com/-6kZKwSqiCPo/VySGFewociI/AAAAAAAABnI/uIngXdIKGsoeUnBK0uDCH21Uv81Khb9AgCLcB/s640/DSC_0390.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Sabbia bianca e fine a Saintes Maries de la Mer</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-GoHpdoUXNq8/VySGvWVXSbI/AAAAAAAABng/uRYZZOK9KTkJTGNdwIQKuJNay_8593V2ACLcB/s1600/DSC_0938.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="428" src="https://4.bp.blogspot.com/-GoHpdoUXNq8/VySGvWVXSbI/AAAAAAAABng/uRYZZOK9KTkJTGNdwIQKuJNay_8593V2ACLcB/s640/DSC_0938.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Spiaggia di Cassis</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: 10pt;"></span><br />Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-1323171872578096182016-04-27T13:18:00.000+02:002016-05-23T17:20:29.615+02:00GELATI DI FRUTTA AL VOLO!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-hZKctlynM_Y/VyCd38JLxuI/AAAAAAAABmc/mWoaK0dWGVI7UKI7bG9lTKjGyAvhKtaKQCLcB/s1600/1688537_10208922178960585_6634950690454160932_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="490" src="https://3.bp.blogspot.com/-hZKctlynM_Y/VyCd38JLxuI/AAAAAAAABmc/mWoaK0dWGVI7UKI7bG9lTKjGyAvhKtaKQCLcB/s640/1688537_10208922178960585_6634950690454160932_n.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-X1-hRdRZkNs/VyCd3qAw6iI/AAAAAAAABmY/Sjkt9Os9BW4R5HJrmpGVNqmpyy26SlNuACLcB/s1600/13012716_10209235804201020_5720638895547714673_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-X1-hRdRZkNs/VyCd3qAw6iI/AAAAAAAABmY/Sjkt9Os9BW4R5HJrmpGVNqmpyy26SlNuACLcB/s640/13012716_10209235804201020_5720638895547714673_n.jpg" width="358" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Le foto sono scattate col cellulare, e insomma... ne farò di meglio al prossimo giro.</div>
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</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ad ogni modo, se a casa avete il Bimby e volete preparare un buon gelato ipocalorico ma nutriente, queste due "ricettine" fanno per voi. Non ho pesato gli ingredienti: sono andata ad occhio secondo il mio gusto personale. Ci ho messo le spezie che più mi aggradavano e non ho aggiunto zucchero.</div>
Ne sono usciti dei gelati cremosi e davvero gustosi, perfetti per la merenda dei bambini!!!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
GELATO ALLA BANANA E MANDORLE</div>
3 banane congelate<br />
una manciata di mandorle o nocciole<br />
zenzero fresco o in polvere a piacere<br />
<br />
Tutto nel bimby, velocità 10 fino a quando tutto sarà perfettamente tritato<br />
velocità 7 fino a consistenza desiderata.<br />
<br />
GELATO ALLA PERA E NOCCIOLE<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
4 pere congelate</div>
una manciata di mandorle o nocciole<br />
curcuma a piacere (buono anche lo zafferano, o la cannella..)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Tutto nel bimby, velocità 10 fino a quando tutto sarà perfettamente tritato</div>
velocità 7 fino a consistenza desiderata.<br />
<br />
<br />
<br />Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-52216200349365414152015-12-09T20:39:00.001+01:002018-07-30T10:55:00.837+02:00Il pane quotidiano con la ricetta di Pat Scrivo sempre più raramente, ma questa ricetta la voglio condividere, perché il risultato è garantito. Di Pat e del <a href="http://pandipane.blogspot.it/" target="_blank">suo blog</a> avevo già parlato nel post dedicato al <a href="http://buonoperisensi.blogspot.it/2015/07/pane-senza-impasto-di-pat-pan-di-pane.html#more" target="_blank">Pane senza impasto</a>: le ricette di PanDiPane sono una garanzia, e questo è il mio risultato: un pane sofficissimo e leggero, con una crosta fragrante e profumata.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-vhERtKJHpcM/Vmh9ZtJMZWI/AAAAAAAABew/YKOeK7HQ-b0/s1600/DSC_0540.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-vhERtKJHpcM/Vmh9ZtJMZWI/AAAAAAAABew/YKOeK7HQ-b0/s640/DSC_0540.JPG" width="464" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
LA SERA PRIMA: PREFERMENTO<br />
40 g di lievito madre o Li.Co.Li<br />
180 g di acqua<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
180 g di farina 0</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
(mescolare e lasciare raddoppiare)</div>
<br />
IL MATTINO DOPO, AL RADDOPPIO<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
400g di farina 0</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
200g di acqua</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
15 g di sale</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
1 cucchiaino di miele o zucchero</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Aggiungere l'acqua e il miele al prefermento, mescolare. Unire la farina miscelata col sale.</div>
Impastare con qualche piega in ciotola, fino a ottenere una massa piuttosto compatta. Coprire con pellicola.<br />
<br />
PRIMA LIEVITAZIONE<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Al raddoppio, rovesciare l'impasto sul tavolo infarinato, schiacciarlo un po' ed effettuare un paio di pieghe a fazzoletto. (Dare forma di quadrato all'impasto, piegare gli angoli all'interno e ripetere con gli angoli del quadrato più piccolo così ottenuto). Chiudere bene e cercare di dare forma alla pagnotta. Infarinare un canovaccio e rivestire una ciotola. Disporre l'impasto con la chiusura verso l'alto.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
SECONDA LIEVITAZIONE</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Al raddoppio rovesciare l'impasto sulla teglia già calda (forno a 250° con pentolino d'acqua sul fondo).</div>
Praticare i tagli e infornare per un'ora in totale. <br />
Dopo 15 minuti abbassare la temperatura a 200°.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Negli ultimi 10 minuti togliere il pentolino e continuare la cottura a sportello leggermente aperto (usare un cucchiaio di legno per lasciare una fessura).</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
NB. LA RICETTA ORIGINALE PREVEDE UNA COTTURA IN SALITA PER UN TOTALE DI 80 MINUTI, INFORNANDO A BASSA TEMPERATURA. TROVATE QUESTA PROCEDURA SUL <a href="http://pandipane.blogspot.it/" target="_blank">BLOG DI PAT</a>.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
</div>
Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-11281451598341875432015-07-07T11:42:00.000+02:002018-07-27T14:08:46.955+02:00PIADINE CON ESUBERO DI LIEVITO MADRE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-5P7RBQSQtII/W1sLOz5T3VI/AAAAAAAAB2Q/8fl2GblbhXM1whzCtTV0sh1SV2i13UbJACLcBGAs/s1600/DSC_0003.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1072" data-original-width="1600" height="428" src="https://4.bp.blogspot.com/-5P7RBQSQtII/W1sLOz5T3VI/AAAAAAAAB2Q/8fl2GblbhXM1whzCtTV0sh1SV2i13UbJACLcBGAs/s640/DSC_0003.JPG" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-NDrjv_JXLMI/VZueXasax1I/AAAAAAAABck/dr8RW1tTIqo/s1600/DSC_0360.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="428" src="https://4.bp.blogspot.com/-NDrjv_JXLMI/VZueXasax1I/AAAAAAAABck/dr8RW1tTIqo/s640/DSC_0360.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
Adoro le ricette che mi consentono di smaltire l'esubero di lievito madre (ovvero la parte che avanza al rinfresco) senza consumare troppa farina e con il minimo sforzo.<br />
<br />
La ricetta l'ho trovata nel ricettario del <a href="https://www.facebook.com/groups/gruppolapastamadre/?fref=ts" target="_blank">gruppo facebook</a> dedicato alla pasta madre: non corrisponde a quella originale romagnola, che non richiede lievito e che di solito contiene strutto, ma dà comunque ottimi risultati... Provatela!<br />
<br />
<br />
INGREDIENTI<br />
100 g di esubero di LM<br />
150 g di farina 0 (io uso la 2)<br />
80 g tra latte e acqua (io 50 g di latte e 30 g di acqua)<br />
un pizzicotto di sale<br />
2 cucchiai di olio evo<br />
<br />
PROCEDIMENTO<br />
In un mixer impastare tutti gli ingredienti, lasciar riposare un'oretta (non deve lievitare). <br />
Formare 4 o 5 palline di pasta e lasciar riposare ancora 30 min.<br />
Stendere l'impasto molto sottile e cuocere sulla padella calda. Bucare le bolle che si formeranno con la forchetta e rigirare. <br />
Semplicissimo, no?<br />
In questo caso l'ho farcita con prosciutto, pomodoro e maionese, ma spesso scelgo una farcia vegetariana (verdure grigliate e caprino ;) )Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-1499632065104995512015-07-03T16:04:00.000+02:002018-07-30T10:55:16.819+02:00PANE SENZA IMPASTO - RICETTA DI PAT (PAN DI PANE)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-TmH8KoPmLds/VZaRB9gEhUI/AAAAAAAABbw/TFYUS80F6jE/s1600/DSC_0307.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-TmH8KoPmLds/VZaRB9gEhUI/AAAAAAAABbw/TFYUS80F6jE/s640/DSC_0307.JPG" width="428"></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br></div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-woISYB5ec7c/VZaREGevACI/AAAAAAAABb4/FeihhT2CX7Q/s1600/DSC_0297.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="428" src="https://4.bp.blogspot.com/-woISYB5ec7c/VZaREGevACI/AAAAAAAABb4/FeihhT2CX7Q/s640/DSC_0297.JPG" width="640"></a><br>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-woISYB5ec7c/VZaREGevACI/AAAAAAAABb4/FeihhT2CX7Q/s1600/DSC_0297.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></a><a href="http://2.bp.blogspot.com/-dqXE7zEk-Cc/VZadNmCgy4I/AAAAAAAABcI/OC-LNUm40w4/s1600/DSC_0314.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="570" src="https://2.bp.blogspot.com/-dqXE7zEk-Cc/VZadNmCgy4I/AAAAAAAABcI/OC-LNUm40w4/s640/DSC_0314.JPG" width="640"></a><a href="http://4.bp.blogspot.com/-woISYB5ec7c/VZaREGevACI/AAAAAAAABb4/FeihhT2CX7Q/s1600/DSC_0297.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></a></div>
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-woISYB5ec7c/VZaREGevACI/AAAAAAAABb4/FeihhT2CX7Q/s1600/DSC_0297.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br></a>
<br>
<div style="text-align: left;">
Qualche mese fa mi sono fatta donare un pezzo di pasta madre dalla gentilissima Elena </div>
<div style="text-align: left;">
(<a href="http://www.nellacucinadiely.it/">http://www.nellacucinadiely.it/</a>), e da allora mi diverto a sperimentare, a creare sfizi dolci e salati, ma soprattutto preparo il pane.</div>
<div style="text-align: left;">
Perché conviene preparare il pane in casa? Innanzitutto perché si risparmia (facendo i conti, io non supero i 2€ al chilo), e poi perché in questo modo si è sicuri del prodotto che si va a consumare: utilizzo farine biologiche, uso pochissimo sale e lascio lievitare naturalmente e a lungo (il che garantisce una maggiore digeribilità). Altro vantaggio dell'autoproduzione sta nella possibilità di variare la ricetta di volta in volta, arricchendo il pane a proprio piacimento ( basta aggiungere, per esempio, semi - di lino, di zucca, di canapa, di sesamo-, rosmarino, curcuma, noci, olive...).</div>
<br>
La ricetta che faccio più spesso l'ho trovata sul magnifico blog di Pat (<a href="http://pandipane.blogspot.it/">http://pandipane.blogspot.it</a> ) . E' preziosa, perché richiede pochissimo impegno, e il risultato è stupendo. <br>
Come dice Pat sul suo blog, questo è un pane che non ha bisogno di farine particolarmente forti, non ha bisogno di impasto (dunque niente planetaria, niente incordatura, solo una mescolata con la forchetta), non ha bisogno di pieghe (se non quelle necessarie a dargli forma), ed è gestibilissimo anche per chi lavora, perché sta un'intera notte in frigorifero, e poi circa altre 8 ore fuori.<br>
E il risultato? un pane profumato, dalla crosta croccante, alveolato.<br>
<br>
Ecco la ricetta:<br>
<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2015/07/pane-senza-impasto-di-pat-pan-di-pane.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-78656310968172047922015-01-27T19:05:00.003+01:002018-07-27T14:58:37.504+02:00Piccola mia, 3 anni!La mia piccola ha compiuto 3 anni.<br />
Per festeggiare, l'abbiamo portata a vedere l'acquario di Genova, che ha adorato e di cui parla tutti i giorni. Per non rinunciare al tradizionale soffio delle candeline, le abbiamo comprato una fetta di torta in pasticceria, proprio vicino all'acquario. abbiamo acceso le candeline, abbiamo cantato "tanti auguri", et voilà... Non siamo però riusciti a dissuaderla dall'idea di avere, anche quest'anno, una torta decorata fatta da mamma. Con un altro gufo,naturalmente. Eccola!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-rRGsdc5MfTE/VMfQuJ3l7uI/AAAAAAAABZ8/sdS5rjeC-bU/s1600/DSC_0456.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-rRGsdc5MfTE/VMfQuJ3l7uI/AAAAAAAABZ8/sdS5rjeC-bU/s1600/DSC_0456.jpg" width="477" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-qLbpVd_7g_s/VMfQ4dRWyAI/AAAAAAAABac/NzEH92gXG5M/s1600/DSC_0478.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-qLbpVd_7g_s/VMfQ4dRWyAI/AAAAAAAABac/NzEH92gXG5M/s1600/DSC_0478.jpg" width="604" /></a></div>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-70KeF22T6-0/VMfQ3qZ2aHI/AAAAAAAABaU/ZusdgVGp3Nc/s1600/DSC_0533.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-70KeF22T6-0/VMfQ3qZ2aHI/AAAAAAAABaU/ZusdgVGp3Nc/s1600/DSC_0533.jpg" width="478" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-rHIVw7zIFU8/VMfRFWXHd2I/AAAAAAAABak/8PO72n2dCqA/s1600/DSC_0509.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="428" src="https://2.bp.blogspot.com/-rHIVw7zIFU8/VMfRFWXHd2I/AAAAAAAABak/8PO72n2dCqA/s1600/DSC_0509.JPG" width="640" /></a></div>
<br />Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-72949426363214113012014-06-26T11:54:00.003+02:002015-09-14T13:13:40.101+02:00Brownies lime&limone<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-7JwJ9BEV28c/U6vqwrSIrbI/AAAAAAAABXg/UUyb0Alsdu8/s1600/DSC_1088.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="" border="0" height="640" src="http://4.bp.blogspot.com/-7JwJ9BEV28c/U6vqwrSIrbI/AAAAAAAABXg/UUyb0Alsdu8/s1600/DSC_1088.JPG" title="brownies al limone" width="520"></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><blockquote class="tr_bq">
"Pensateci bene, tutte le volte che assaggiate una cosa che è squisita oltre ogni immaginazione dite: ma che cosa ci hanno messo? La risposta quasi sempre sarà: il burro!"</blockquote>
</td></tr>
</tbody></table>
<blockquote class="tr_bq">
</blockquote>
Questa citazione, tratta dal film "Julie&Julia", mi è tornata in mente giusto assaporando i miei brownies, in cui il burro la fa da padrone conferendo cremosità, densità e rotondità di gusto. <br>
<br>
Ok, già dalla premessa si intuisce che questa ricetta è un attentato alla linea, e forse proporla in questo periodo di ansia da prova costume è un colpo basso, ma in fondo negli ultimi giorni ha piovuto, le temperature sono scese, accendere il forno è ancora concepibile... E questi brownies sono freschi, stuzzicanti, appaganti, una vera coccola. <br>
<br>
Tempo fa avevo adocchiato questi deliziosi dolcetti su un sito americano a cui poi non sono più riuscita a risalire. In compenso, cercando i <a href="https://www.google.it/?gws_rd=ssl#q=lemon+brownies&safe=active" target="_blank">“lemon brownies” su Google</a>, ho scoperto che questa ricetta sta riscuotendo un grande successo sui blog americani e su pinterest (gli ingredienti, le dosi e il procedimento sono gli stessi praticamente su ogni pagina che ho cliccato, quindi non me la sento di segnalarne una piuttosto che un'altra).<br>
<br>
Ho convertito le dosi da cups a grammi e poi, naturalmente, ho dovuto fare di testa mia. <br>
<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2014/06/brownies-lime.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-18005871882541649762014-06-24T15:05:00.002+02:002014-06-25T09:17:23.196+02:00Cocchini (dolcetti di Pavesini e cocco) allo yogurt<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-rbxL2sf-h_I/U6l3j3NlckI/AAAAAAAABXE/Eo18bfyAl8M/s1600/DSC_0761.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-rbxL2sf-h_I/U6l3j3NlckI/AAAAAAAABXE/Eo18bfyAl8M/s1600/DSC_0761.JPG" height="640" width="548"></a></div>
<br>
<br>
La foto è terribile, lo so. La luce era sbagliata, io ero di fretta... Però credetemi: questi pasticcini si presentano molto bene, e costituiscono una merenda sana, economica, di facile preparazione, adatta a grandi e piccini. Non so se avete mai sentito parlare dei "cocchini": sono dolcetti che si consumavano già quando ero bambina, e che ho visto riproposti in tv da Benedetta Parodi non molto tempo fa. Si prendevano due Pavesini: su uno si spalmava del mascarpone, sull'altro la nutella, poi si richiudevano, si bagnavano nel caffè, e si passavano nel cocco grattugiato. Io ho deciso di reinterpretare la ricetta per trasformarla in una merendina a prova di bambino: facendo a meno di Nutella e caffè, ho ottenuto dei dolcetti che a mio gusto sono persino migliori della versione di cui sopra. La piccola chef e il maritozzo hanno apprezzato tanto che a breve dovrò rifarli raddoppiando le dosi, e per allora mi riprometto di postare una foto decente!<br>
Dunque, parlando della mia ricetta, volevo a tutti costi preparare un ripieno a base di yogurt, ma lo yogurt al naturale che avevo in casa era decisamente troppo liquido per essere spalmato, così l'ho versato in un colino rivestito con una garza e l'ho lasciato colare tutta notte su una bacinella, in frigorifero. La mattina dopo, la consistenza del mio yogurt "colato" era simile a quella del mascarpone. A voi basterà optare per lo yogurt greco, che è già denso e cremoso di suo, ma tenete conto di questo espediente se, come me, non l'avete a disposizione. <a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2014/06/cocchini-dolcetti-di-pavesini-e-cocco.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-71961473839571051592014-06-18T18:36:00.001+02:002014-06-18T18:36:27.890+02:00Pavesini home-made<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-k3CT5-TQTXk/U6G9pt21rHI/AAAAAAAABW0/FvVrOKKcFxo/s1600/pavesini.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-k3CT5-TQTXk/U6G9pt21rHI/AAAAAAAABW0/FvVrOKKcFxo/s1600/pavesini.jpg" height="612" width="640"></a></div>
<br>
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I Pavesini sono dei biscottini leggeri, buoni da soli per un break veloce, super golosi se impiegati come base per torte e pasticcini.<br>
Normalmente li compro, ma siccome ho scoperto che si possono preparare in casa con poca spesa e molta resa, ho deciso di mettermi all'opera. Il procedimento è uguale a quello del pan di spagna, ma cambiano le proporzioni degli ingredienti. Il bello di farseli in casa è che si può scegliere di formarli a proprio piacimento: grandi, piccoli, tondi... C'è da sbizzarrirsi! Io gli ho dato la forma classica perché avevo già un'idea di cosa avrei voluto farci (e voi lo scoprirete con il prossimo post).<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2014/06/pavesini-home-made.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-816790534845623382014-06-10T14:36:00.000+02:002014-06-18T22:49:57.579+02:00Crocchette vegetariane di riso e zucchine al sesamo (cotte in forno)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-IBIYXl0oF44/U5b4fXTaUSI/AAAAAAAABWE/QL_4SLqU-Ps/s1600/DSC_0895.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-IBIYXl0oF44/U5b4fXTaUSI/AAAAAAAABWE/QL_4SLqU-Ps/s1600/DSC_0895.JPG" height="640" width="542"></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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Mio marito mi dice che, secondo una sua collega, il mio blog è carino, ma io sono prolissa e mi dilungo troppo in premesse prima di arrivare al punto. Preciso dunque, per chiunque avesse riscontrato lo stesso problema, che le mie introduzioni non sono necessarie al fine della ricetta, e che per replicare i miei piatti senza perdere tempo, basta scorrere la pagina fino al titolo in stampatello INGREDIENTI.<br>
Faccio sempre in modo che sia chiaro quale sia l'inizio della ricetta vera e propria, quindi non mi aspettavo una simile difficoltà da parte di una lettrice. <br>
Ho voluto dare questa impostazione ai miei articoli partendo dall'idea che chi sceglie i foodblog sia alla ricerca di qualcosa di diverso dal classico ricettario schematicamente organizzato, e che anzi voglia trovare quel "calore" e quell'individualità che caratterizzano la struttura della pagina personale (il termine <i>blog</i> è la contrazione di <i>web-log</i>, ovvero "diario in <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/World_Wide_Web" title="World Wide Web">rete</a>"). <br>
<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2014/06/polpette-vegetariane-di-riso-e-zucchine.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-85604438463369954672014-06-07T12:11:00.001+02:002014-06-09T17:53:29.906+02:00Gnocchetti di grano saraceno risottati con zucca e crescenza (e un pizzico di sentimentalismo)A volte si va tanto di fretta e la vita è talmente frenetica, che si ha la sensazione di entrare e uscire dalla vita altrui come semplici comparse, di passare senza lasciare traccia. Io tendo a portarmi nel cuore anche persone poco conosciute e frequentate, se ad esse sono legati bei ricordi o buone sensazioni, ma spesso mi avvilisco pensando che per gli altri non sia lo stesso, che il mio sentimentalismo sia un difetto da correggere. Ieri ho avuto una conversazione con un amico lontano frequentato in rare occasioni e l'ho scoperto molto vicino a me in questo senso, con la differenza che lui non ha sentito il bisogno di costruirsi una corazza per nascondersi, non sembra considerarla una debolezza, mi spiega che "alle anime affini non occorre passare secoli insieme per stringere un legame", e così mi insegna, in un momento di vulnerabilità, che questo benedetto sentimentalismo può fare ancor più bene al cuore di quanto riesca a ferirlo. <br>
Perdonatemi la riflessione, ho pensato che magari poteva tornare utile a qualcuno, adesso mi butto sulla ricetta!<br>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-ghD54kOZpkE/U5LkmcngYeI/AAAAAAAABVg/vzTxTIb_caI/s1600/DSC_0897.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-ghD54kOZpkE/U5LkmcngYeI/AAAAAAAABVg/vzTxTIb_caI/s1600/DSC_0897.JPG" height="640" width="558"></a></div>
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-5vjV_h86Vfs/U5LkseblrNI/AAAAAAAABVo/h03U9glvoME/s1600/DSC_0909+(2).JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-5vjV_h86Vfs/U5LkseblrNI/AAAAAAAABVo/h03U9glvoME/s1600/DSC_0909+(2).JPG" height="552" width="640"></a></div>
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Gli gnocchetti in questo caso sono un formato di pasta... E il grano saraceno lo conoscete, dai: è stato il protagonista degli ultimi giorni, al centro di una gaffe politica... Il popolo di internet si è scatenato in sfottò esilaranti, e c'è da dire che, per quanto una gaffe o un refuso possano capitare a tutti, un po' di sana ironia e qualche risata ci stanno. <a href="http://www.clandestinoweb.com/number-news/149731-attenti-al-grano-saraceno-la-gaffe-del-m5s-su-twitter-esplode-lironia/" target="_blank">Qui</a> trovate la notizia e qualche tweet simpatico sulla vicenda.<br>
Ok, scusate la divagazione, oggi va così, torniamo ai fornelli. <br>
Ieri avevo da consumare una mezza crescenza che altrimenti sarebbe scaduta, ma non avendo proprio voglia di un piatto freddo, ho deciso di condirci una pasta. Dunque: pasta, crescenza... Mancava solo la verdura. Alla fine ho pensato che ci sarebbe stata benissimo una fetta di quella bellissima zucca ancora intonsa parcheggiata sul piano della cucina da 4 giorni. Per valorizzarla al massimo, ho deciso di risottare la pasta, ovvero di cuocerla come si farebbe con un risotto: un po' di soffritto, una leggera tostatura con la zucca, del buon brodo aggiunto poco a poco, una mantecatura a fiamma spenta con il formaggio.<br>
<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2014/06/gnocchetti-di-grano-saraceno-risottati.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-49850665976993045362014-06-05T16:38:00.000+02:002014-06-14T20:19:16.938+02:00Quinoa tricolore con crescenza e dadolata di zucchine alla menta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-piXIEJ5z3UY/U5ySEdajgDI/AAAAAAAABWk/wvGDA1Fu1iA/s1600/DSC_0812.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-piXIEJ5z3UY/U5ySEdajgDI/AAAAAAAABWk/wvGDA1Fu1iA/s1600/DSC_0812.jpg" height="640" width="518"></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br></div>
<br>
E' entrata di recente a far parte della nostra alimentazione la quinoa, cereale ricco di proprietà nutritive molto utilizzato nelle diete vegetariane/vegane: contiene proteine e minerali in abbondanza, è energetico e digeribile. Non contiene glutine, pur essendo ricco di amido, dunque è adatto ai celiaci. <br>
La quinoa è apprezzatissima anche dalla piccola chef, cosa che non mi aspettavo, dato che invece non è attratta dal cous cous, altro cereale in grani. La consistenza in effetti è diversa, più croccantina, se così si può definire. <br>
Si cucina facendo bollire una parte di quinoa in 2 parti di acqua per 10 min, poi si aggiunge l'olio, si lascia riposare coperta 5 minuti, e si sgrana. Anche la ricetta, dunque, è molto simile a quella del cous cous. E come per il cous cous, la si porta in tavola con tutto quel che capita a tiro: verdure, formaggi, carne, pesce... Si presta a moltissime preparazioni dolci e salate, calde e fredde.<br>
<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2014/06/quinoa-tricolore-con-crescenza-e.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-32341814672159372302014-05-31T14:17:00.001+02:002014-06-04T09:32:42.558+02:00QUICHE IN CROSTA DI RISO CON FAGIOLINI E CAROTE (allo yogurt)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-XsfDCe-ZvUM/U4nH1XvhcVI/AAAAAAAABT4/yr_Y1bH_JPg/s1600/DSC_0839.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="quiche di riso ai fagiolini" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-XsfDCe-ZvUM/U4nH1XvhcVI/AAAAAAAABT4/yr_Y1bH_JPg/s1600/DSC_0839.JPG" height="640" title="quiche in crosta di riso con fagiolini" width="606"></a></div>
<br>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-HRObAj7_4gQ/U4odKWIgeMI/AAAAAAAABUg/Je0lvebb68s/s1600/DSC_0864.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="quiche di riso" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-HRObAj7_4gQ/U4odKWIgeMI/AAAAAAAABUg/Je0lvebb68s/s1600/DSC_0864.JPG" height="640" title="Quiche in crosta di riso " width="548"></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Siccome so che qualcuno starà già storcendo il naso di fronte ai fagiolini, ortaggi tanto amati da alcuni e tanto odiati da altri, premetto che questa quiche verrebbe altrettanto bella e buona sostituendoli con le fave, con gli asparagi o con i piselli. Quindi non avete scuse: preparatela con le verdure di stagione che preferite, ma preparatela! <br>
E provate il guscio di riso e gruyere che è la particolarità di questa quiche: ve ne innamorerete. Certo che potete sostituirlo con una classica e meno laboriosa pasta briseé, magari preparata con farina di riso per mantenere la ricetta adatta anche ai celiaci, ma in questo modo otterrete una quiche classica: buona certo, ma con meno personalità, forse anche un po' meno scenografica. <br>
<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2014/05/quiche-in-crosta-di-riso-con-fagiolini.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-48929113808987343242014-05-28T23:55:00.001+02:002014-06-05T16:45:31.741+02:00Biscottini gelato alla panna e cocco (ricetta lampo!)<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-OcneDVcIq7A/U4ZGn5KNI9I/AAAAAAAABTo/dBn_kOCLkqQ/s1600/biscotti+gelato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-OcneDVcIq7A/U4ZGn5KNI9I/AAAAAAAABTo/dBn_kOCLkqQ/s1600/biscotti+gelato.jpg"></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br>
Mentre scattavo foto alle mie creazioni, è arrivata Giulia con le sue manine operose che, volendo rendere più interessante il soggetto, ha provveduto alla costruzione di una buonissima "torre gelato".</td></tr>
</tbody></table>
<br>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Anticipando un po' il caldo estivo e volendo utilizzare la farina di cocco avanzata dalla preparazione dei <a href="http://buonoperisensi.blogspot.it/2014/05/tartufi-cocco-e-ricotta.html" target="_blank">Tartufi cocco e ricotta,</a> ho preparato questi piccoli biscotti gelato. Vi servono tre ingredienti: biscotti, panna fresca e, a piacere, farina di cocco (o gocce di cioccolato).</div>
Per quanto riguarda i biscotti, ho optato per quelli secchi perché volevo uno snack goloso per tutta la famiglia, ma anche abbastanza "leggero" per la piccola di casa. <br>
<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2014/05/biscotti-gelato-alla-panna-e-cocco.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-34439703057699703532014-05-27T19:47:00.000+02:002014-06-05T16:45:06.937+02:00TARTUFI COCCO E RICOTTA<br>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-MePvM4XsABs/U4TELtoKW0I/AAAAAAAABS8/dyWD7Ty5hpc/s1600/DSC_0602.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-MePvM4XsABs/U4TELtoKW0I/AAAAAAAABS8/dyWD7Ty5hpc/s1600/DSC_0602.JPG" height="486" width="640"></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div align="left" class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ecco una ricetta a prova di bambino! Vi servono 3 ingredienti, due ciotole e 10 minuti..</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Vale la pena di mettersi all'opera, no? </div>
Oltre ad essere semplici e veloci da preparare, questi "tartufi" sono una merenda sana, perfetta anche per i più piccini. <br>
Si possono servire in una coppetta, in piccoli pirottini, oppure su uno stecco da spiedino, come le cake-pops, per un effetto più scenografico adatto alle feste di compleanno e ai buffet dolci. <br>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Io li preparo spesso e finiscono sempre in giornata: uno tira l'altro, provare per credere!</div>
<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2014/05/tartufi-cocco-e-ricotta.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-78646406944289415772014-05-19T23:21:00.000+02:002014-05-20T09:20:36.532+02:00Le mie torte decorate<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-7_ywNKO4H9o/U3pkmtqHKmI/AAAAAAAABSQ/ouQ6IULXMw4/s1600/DSC_0037.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-7_ywNKO4H9o/U3pkmtqHKmI/AAAAAAAABSQ/ouQ6IULXMw4/s1600/DSC_0037.jpg" height="640" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="610" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta di compleanno per Giulia (2 anni!)</td></tr>
</tbody></table>
</a><a href="http://2.bp.blogspot.com/-7_ywNKO4H9o/U3pkmtqHKmI/AAAAAAAABSQ/ouQ6IULXMw4/s1600/DSC_0037.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"> </a></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-fjF-9EpuT4k/U3pkmavmUqI/AAAAAAAABSM/pdmO8yXMwjM/s1600/DSC_0440+(2).jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-fjF-9EpuT4k/U3pkmavmUqI/AAAAAAAABSM/pdmO8yXMwjM/s1600/DSC_0440+(2).jpg" height="640" width="568" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta di compleanno per me: 30 anni!</td></tr>
</tbody></table>
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-g2qYCI849tQ/U3pkrjpMs5I/AAAAAAAABSk/mZp94Xpj0M0/s1600/DSC_0525.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-g2qYCI849tQ/U3pkrjpMs5I/AAAAAAAABSk/mZp94Xpj0M0/s1600/DSC_0525.jpg" height="574" width="640" /></a><br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-5KkEHzfRDpM/U3pkpiZuEDI/AAAAAAAABSc/-Iv9BCQH-yw/s1600/DSC_0515.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-5KkEHzfRDpM/U3pkpiZuEDI/AAAAAAAABSc/-Iv9BCQH-yw/s1600/DSC_0515.jpg" height="598" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torte di compleanno per Tommaso (4 anni)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-J9hEtxrPjns/U3pkhRyuj8I/AAAAAAAABSE/Uw_jR56VDC8/s1600/10295811_10203005198245124_1899384780409584523_n%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-J9hEtxrPjns/U3pkhRyuj8I/AAAAAAAABSE/Uw_jR56VDC8/s1600/10295811_10203005198245124_1899384780409584523_n%5B1%5D.jpg" height="161" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<div align="left" class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Vi presento le mie ultime opere di pasticceria! </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
Sono torte di pan di spagna con tre strati di farcitura: <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
marmellata di albicocche per Giulia e per me, </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
crema pasticcera classica e crema pasticcera al cioccolato per le due torte di Tommaso. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Bagna rigorosamente al latte e vaniglia, perfetta per i più piccoli. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Copertura di pasta di zucchero per Giulia; </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
panna, pasta di zucchero e zuccherini per me; </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
panna, cialde e zuccherini per Tommaso.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
La torta per Giulia è quella che ha richiesto più impegno e più tempo, ma ne è valsa la pena:</div>
c'è l'immancabile gufetto - il nostro simbolo di famiglia- che in questo caso la rappresenta, con i suoi occhioni blu; c'è l'arcobaleno, riferito a lei e alla canzone che le dedico fin da quando aveva pochi mesi; c'è un verso tratto da quel brano, trascritto sulla torta con un pennarello ad inchiostro alimentare.... E poi tanti fiori, che le piacciono tanto, e dischetti colorati che danno vivacità al tutto e ricordano un po' le bolle di sapone che Giulia aveva imparato a fare giusto in quel periodo.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
La "torta gufo e acobaleno", come la chiama Giulia, le è piaciuta tantissimo, e ogni volta che la nomina rigirandosi la punta dell'indice sulla guancia ("buono!"), per me è una grande soddisfazione, come pasticcera e come mamma ;-)Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-24955482522865650012014-05-15T18:27:00.000+02:002014-06-05T14:02:59.045+02:00Il pdf della nostra raccolta antispreco: "Il pane secco non si butta" (più di 150 ricette di riciclo!)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-gxBujJQSuEk/U5BcEwxxlEI/AAAAAAAABUw/qVGNeKzbLGw/s1600/preview-40152283-il-pane-secco-non-si-butta-1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-gxBujJQSuEk/U5BcEwxxlEI/AAAAAAAABUw/qVGNeKzbLGw/s1600/preview-40152283-il-pane-secco-non-si-butta-1.jpg" height="400" width="300"></a>Alla fine eccola qui, la nostra raccolta:</div>
<span style="font-family: verdana;"><span style="font-family: Times New Roman;"> </span><br>
<a href="http://www.file-pdf.it/2014/05/11/40152283-il-pane-secco-non-si-butta/"><span style="background-color: #fff2cc;">PDF: 40152283-Il-Pane-Secco-Non-Si-Butta.pdf</span></a><span style="background-color: #fff2cc;"> .</span> </span><br>
<br>
<strong>Il pdf era stato creato 4 anni fa, al termine della raccolta lanciata da questo blog che, ai tempi, si chiamava ancora "Mangia&Bevi". </strong><br>
Inizialmente era stato caricato su Scribd, dove avrebbe dovuto essere scaricabile gratuitamente da chiunque. I primi tempi non c'erano stati intoppi di alcun tipo, ma stranamente, qualche mese dopo, ho cominciato a ricevere messaggi di utenti che avevano rinunciato al pdf perchè si erano trovati di fronte a una richiesta di pagamento (una sorta di quota d'iscrizione a Scribd). <br>
<strong>Oggi, tornando ad occuparmi del blog, ci tengo a condividere nuovamente con voi questa bellissima e buonissima raccolta di ricette di riciclo del pane raffermo, attraverso un sito affidabile. </strong><strong>Questa volta mi sono assicurata che possiate <span style="background-color: white;"><u>scaricarlo gratuitamente e senza iscrizione</u></span> sul vostro PC. Provateci, è semplicissimo.</strong><br>
<strong></strong><br>
<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2014/05/pdf-40152283-il-pane-secco-non-si-butta.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-54532675537979565922011-05-04T17:56:00.001+02:002014-05-18T22:01:05.861+02:00La TARTE CHOC di Christophe Felder<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/--2mnN961Epg/U3Cwb9HEjrI/AAAAAAAABNQ/kxZ-eE7KU2A/s1600/DSC083731.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/--2mnN961Epg/U3Cwb9HEjrI/AAAAAAAABNQ/kxZ-eE7KU2A/s1600/DSC083731.jpg" height="640" width="572"></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br>
</div>A proposito di torte “<em>iper-cioccolatose</em>”, ecco il nostro dolce di Pasqua: si tratta della “tarte choc” di Christophe Felder, altro famoso pasticcere francese. <br>
<br>
A dire il vero avevo pensato a qualcosa di meno impegnativo, perchè tra antipasti, arrosto e contorno (il primo fortunatamente l’hanno portato i miei genitori), avevo già il mio bel da fare in cucina… Però non sono proprio riuscita a “bocciarla” definitivamente, e quando ho chiesto a mio marito quale preferisse tra questa e un paio di altre torte candidate, lui non ha avuto dubbi. <br>
<br>
<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2011/05/il-nostro-dolce-di-pasqua-la-tarte-choc.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com32tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-36739410225059756422011-04-30T21:52:00.002+02:002014-05-12T13:35:41.071+02:00Torta cioccolato e lamponi di Pierre Hermé<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://lh6.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TbxoZYzkxKI/AAAAAAAABG8/WQj4d9A2gwQ/s1600-h/DSC083521%5B6%5D.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" border="0" src="http://lh5.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TbxoaO-M-uI/AAAAAAAABHA/Q_L9uv2nizs/DSC083521_thumb%5B5%5D.jpg?imgmax=800" height="640" style="background-image: none; border: 0px currentColor; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="582"></a></div>
<br>
<div align="justify">
Ci sono delle torte a cui proprio non so resistere, e in generale sono quelle non tanto dolci da diventare stucchevoli: amo tantissimo per esempio le crostate di frutta fresca e le torte di mele, soprattutto quelle in cui ci sono più mele che impasto! E poi adoro le torte al cioccolato fondente, ma solo quelle in cui il cioccolato la fa veramente da padrone… le torte come questa, insomma! <br>
</div><a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2011/04/torta-cioccolato-e-lamponi-di-pierre.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-77417499094952704692011-04-07T13:16:00.000+02:002014-05-12T13:41:20.989+02:00TORTA TERRY di GIANNI PINA<a href="http://lh5.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TZ2cSMMLefI/AAAAAAAABHE/JQsXPM6PO9U/s1600-h/DSC02990%5B4%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh4.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TZ2cTO9mGCI/AAAAAAAABHI/xnXcqjJcMfA/DSC02990_thumb%5B4%5D.jpg?imgmax=800" height="545" style="background-image: none; border: 0px currentColor; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="640"></a><br>
<br>
Tre strati di pan di spagna, una profumatissima bagna al Cointreau, e una farcia di crema diplomatica e fragole. Il tutto ricoperto da una nuvola di cioccolato bianco, soffice alla vista ma croccante al palato.. <br>
A dire il vero le fragole non comparivano tra gli ingredienti della ricetta originale, ma ho pensato di aggiungerne qualcuna per dare alla torta un tocco primaverile, fresco e colorato…<a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2011/04/torta-terry-per-i-miei-27-anni.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-668821946216517112010-12-22T21:02:00.001+01:002014-05-12T13:55:07.998+02:00REGALI HOME-MADE… BISCOTTI E LEMON CURD PER UN GOLOSO NATALE!<a href="http://lh3.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRMX42HcxDI/AAAAAAAABCw/19eXQ6XFJXE/s1600-h/DSC07608%5B1%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh4.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZKxviXbI/AAAAAAAABC0/wGb1g-j5aYk/DSC07608_thumb%5B1%5D.jpg?imgmax=800" height="596" style="background-image: none; border-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="502"></a><a href="http://lh5.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZLkX4F8I/AAAAAAAABC8/af5xniIRHxc/s1600-h/DSC07618%5B1%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh3.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZMU4PNpI/AAAAAAAABDE/1R4nnnhmwLI/DSC07618_thumb%5B1%5D.jpg?imgmax=800" height="532" style="background-image: none; border-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="502"></a><a href="http://lh6.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZNQ2CTCI/AAAAAAAABDM/1EU7WUm6NM0/s1600-h/DSC07650%5B1%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh4.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZOa5Y9PI/AAAAAAAABDU/2fDjOj2q9V0/DSC07650_thumb%5B1%5D.jpg?imgmax=800" height="593" style="background-image: none; border-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="502"></a><a href="http://lh4.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRMYBqamKAI/AAAAAAAABDc/nFP4a2tuuaQ/s1600-h/DSC07663%5B13%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh6.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRMYCQJ1PPI/AAAAAAAABDg/xj7Iq4kFtD4/DSC07663_thumb%5B10%5D.jpg?imgmax=800" height="521" style="background-image: none; border-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="502"></a><a href="http://lh6.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZRLDnwXI/AAAAAAAABDk/32pSAjSB64Y/s1600-h/DSC07679%5B1%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh4.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZR_2KTpI/AAAAAAAABDs/0Jg4-SIRmbc/DSC07679_thumb%5B1%5D.jpg?imgmax=800" height="602" style="background-image: none; border-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="502"></a><a href="http://lh5.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZTLJ6m6I/AAAAAAAABD0/51MnswxF8LY/s1600-h/DSC07716%5B1%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh5.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZT_FHGJI/AAAAAAAABD8/U5L-B5Lxg9Y/DSC07716_thumb%5B1%5D.jpg?imgmax=800" height="530" style="background-image: none; border-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="502"></a><a href="http://lh4.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZU2n-3rI/AAAAAAAABEE/Sb8AtVn0bl8/s1600-h/DSC07742%5B3%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh6.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZV8IYZwI/AAAAAAAABEI/8CKdQEjiUhI/DSC07742_thumb%5B3%5D.jpg?imgmax=800" height="527" style="background-image: none; border-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="502"></a><a href="http://lh6.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZXLWPm2I/AAAAAAAABEQ/RQJK9-7bFHc/s1600-h/DSC07638%5B1%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh3.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZX3SVB2I/AAAAAAAABEY/qOBWGkGHKF4/DSC07638_thumb%5B1%5D.jpg?imgmax=800" height="545" style="background-image: none; border-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="502"></a><br>
<br>
<a href="http://lh4.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZZqTnA_I/AAAAAAAABCU/3d5aaiSlR2A/s1600-h/DSC07733%5B16%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh3.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TRJZaepD5AI/AAAAAAAABCc/GYNzuB_i9zM/DSC07733_thumb%5B21%5D.jpg?imgmax=800" height="391" style="background-image: none; border-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="502"></a><br>
<div align="justify">
<span style="font-family: Times, "Times New Roman", serif;"></span> </div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Times, "Times New Roman", serif;">Avete visto quante foto? Sono i nostri regalini home-made, “buonissimi” per augurare ai nostri più cari amici e a tutti voi un dolce Natale… </span></div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Times, "Times New Roman", serif;">Eccezion fatta per i biscotti di Prato e per quelli "di vetro", ho scovato le ricette di questi biscottini (e del lemon curd) in rete....</span></div><a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2010/12/i-nostri-regali-home-made-e-buon-natale.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-7374001239135465828.post-32776675900571110542010-12-06T18:58:00.000+01:002014-05-12T13:58:36.552+02:00TARTUFI DI CIOCCOLATO AL PROFUMO DI CAFFE’<a href="http://lh6.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TPy_F22q8GI/AAAAAAAAA_E/oepiadDmcys/s1600-h/DSC075551%5B2%5D.jpg"><img alt="" border="0" src="http://lh3.ggpht.com/_nSoWjk6yxOs/TPuLOjNhBdI/AAAAAAAAA_I/pQ_IhLnZFs4/DSC075551_thumb%5B1%5D.jpg?imgmax=800" height="564" style="background-image: none; border-width: 0px; display: inline; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px;" title="" width="500"></a><br>
<div align="justify">
<span style="font-family: Verdana;"></span> </div>
<div align="justify">
<span style="font-family: Times, "Times New Roman", serif;">Circa due mesi fa, la dolce Ambra del blog “</span><a href="http://gattoghiotto.blogspot.com/" target="_blank"><span style="font-family: Times, "Times New Roman", serif;">Il gattoghiotto</span></a><span style="font-family: Times, "Times New Roman", serif;">” ha dato il via a un contest dedicato alla piccola pasticceria. Si chiama “Sweet Moments” e, come si deduce dal titolo, raccoglie momenti di dolcezza… sottoforma di pasticcino. Dice Ambra: “Dovete realizzare il pasticcino che più di ogni altro vorreste mangiare dopo un pasto luculliano...proprio quello che se rimane un posticino piccino picciò nella vostra pancia andrebbe senza dubbio ad occuparlo”. </span></div><a href="http://buonoperisensi.blogspot.com/2010/12/tartufi-di-cioccolato-al-profumo-di.html#more">Continua a leggere...»</a>Valehttp://www.blogger.com/profile/05457117237527363756noreply@blogger.com22